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Immagine del redattoredott. Rodolfo Vittori

Mai caduto, mai sciato … risollevarsi dai fallimenti

Aggiornamento: 5 dic 2023


Per introdurre questo articolo, stavo cercando un aforisma sul cadere e rialzarsi, e ne ho trovati 83 in un solo sito. Da Eschilo a Confucio, da Nelson Mandela a Sandro Pertini, a Muhammad Ali, molti uomini celebri e illustri pensatori hanno meditato sul fatto che l’uomo, nel corso della sua vita, cade e si rialza. Questo significa che da sempre le persone sono soggette a fallimenti, nel lavoro, nello sport, insomma, nella vita e, dopo una caduta, è necessario rialzarsi il più presto possibile.


Un mio vecchio maestro di sci, molto prosaicamente, aiutandomi a rimettermi in piedi su un campetto di Sappada, per farmi finire di frignare dalla vergogna per essere andato giù, con il muso nella neve, proprio davanti a quella ragazzina che mi piaceva tanto, mi disse: “mai caduto, mai sciato”, reso ancora più perentorio da quell’accento duro proveniente dal dialetto germanofono della sua valle. Questo significava che avevo fallito soltanto perché avevo avuto il coraggio di provarci, ed era necessario rimettersi velocemente in piedi, per poter provare di nuovo.


Oggi, la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà viene chiamata “resilienza”. La resilienza è un termine tecnico, che deriva dalla meccanica e indica la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. E’ diversa dalla resistenza, poiché è proprio l’elasticità del materiale che permette di assorbire gli urti.

E allora, noi, come possiamo migliorare la nostra elasticità nei confronti delle situazioni difficili della vita? I massimi studiosi mondiali di questo argomento, Dennis S. Charney e Steven M. Southwick, sostengono che si tratta di un prodotto complesso, che unisce fattori genetici, psicologici, biologici, sociali e morali. Che cosa fa si che alcune persone riescano a sopravvivere e a superare le difficoltà, conducendo una vita interessante, mentre altre finiscano vittime di disturbi post traumatici da stress e, nei casi più gravi, diventino dipendenti da alcool e droga?


Dagli studi di Charney e Southwick, dopo anni di interviste e analisi su vittime di abusi, povertà, crimine, ma anche prigionieri di guerra e sopravvissuti a disastri naturali, emerge che tutti possiedono la capacità di affrontare le difficoltà.


La resilienza non è un’esclusiva predisposizione genetica di poche persone, ma dipende da alcune caratteristiche che si possono “allenare”, come l’ottimismo, la capacità di gestire le proprie paure e la fiducia negli altri, la convinzione di poter contare su di essi.


Ma in pratica, come possiamo “allenarci” per affrontare le avversità della vita? Analizziamo questi cinque punti che vengono proposti da Charney:


1. Cerchiamo di avere dei valori Un sistema di valori in cui credere, fornisce protezione nei momenti di difficoltà. Dei punti fissi a cui fare riferimento nei momenti più duri è un aiuto per riconsiderare quello che sta succedendo, accettarlo e andare avanti.


2. Diamoci uno scopo Identifichiamo quello che vogliamo veramente raggiungere, in generale, o in un momento particolare della nostra vita, tenendo conto dei nostri punti di forza. Un piano chiaro di quello che si vuole fare e la consapevolezza di possedere i talenti per riuscirci, sono fondamentali per poter affrontare serenamente le difficoltà che incontreremo.


3. Affrontiamo le paure Le persone coraggiose non sono senza paura, ma hanno la capacità di affrontarla attraverso l’azione. Questo l’ho provato molte volte sulla mia pelle, soprattutto nella pratica alpinistica. Sia io, che i miei compagni di cordata, più volte ci siamo trovati a dover affrontare momenti di paura, e il superamento delle difficoltà ha portato a dosi massicce di autostima. Questo vale per tutte le attività della propria vita, un esame, un colloquio di lavoro, affrontare il proprio capo per chiedere un aumento di stipendio …


4. Costruiamoci una rete sociale Può essere molto difficile superare le difficoltà da soli. Per questo motivo è bene, nel tempo, crearsi una rete di amici e di familiari su cui poter contare nei momenti difficili.


5. Facciamo esercizio fisico Allenarsi non è solo un modo per rimanere in forma, ma aiuta a rafforzare la propria volontà per raggiungere degli obiettivi. L’esercizio fisico, inoltre, attraverso la produzione di endorfine, migliora il benessere psicologico.


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