Vogliamo rendere più sano un piatto primaverile? Vediamo come
Incominciamo il pasto con una piccola porzione di verdura cruda. Tra le diverse varietà ottime le verdure amare: radicchio, rucola e la famiglia delle cicorie. Questi vegetali grazie ai loro polifenoli depurano il fegato e aiutano a raggiungere prima il senso di sazietà
Cicoria: azione depurativa grazie ai suoi composi amari. Ricca di ferro non aggrava le funzioni del fegato. Effetto ipotensivo, drenante. Attenzione a non associarla agli spinaci perchè gli ossalati contenuti in questi ultimi avrebbero sul rene un effetto un effetto opposto a quello della cicoria
Asparagi: ortaggi dalle spiccate azioni drenanti: da non associare ai funghi per non affaticare le funzioni di fegato e reni
Non associare il pesce con il formaggio perché questa combinazione produce segnali contradditori nel nostro organismo: il pesce stimola la tiroide, mentre il formaggio la deprime a causa dell’azione antagonista del calcio
Il fritto fa sempre male? No anzi per le persone che soffrono di fegato e quindi intestino pigro un soffritto con olio extravergine di oliva ha una azione marcatamente benefica sul fegato stimolandolo nelle sue funzioni. Anche il transito intestinale ne gioverà. Ecco alcuni esempi di come l’alimentazione può davvero aiutare a prevenire o migliorare alcuni dei disturbi più comuni
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